Sacra famiglia

 

I personaggi della Sacra Famiglia sono l'elemento cardine del presepe. I tre protagonisti sono posti in una grotta o in capanna o in un rudere di un tempio distrutto che simboleggia la fine del paganesimo e l’avvento del Cristianesimo. Gesù Bambino viene posto al centro della grotta nella mangiatoia ed è il fulcro di tutti i presepi. Accanto a lui troviamo in posizione adorante la Madonna solitamente abbigliata con vestiti blu o azzurri e San Giuseppe, simile per abbigliamento e fisionomia ai pastori, in cui abiti sono di colore giallo e viola ed ha tra le mani un bastone la cui impugnatura è ricurva.


Il bue e l’asinello

Nella scena della Natività non possono mancare, alle spalle della Sacra Famiglia, il bue e l’asinello. L’asino sarebbe quello che avrebbe accompagnato Maria e Giuseppe nel loro viaggio. Il bue avrebbe indicato, con i suoi muggiti, alla Sacra Famiglia l’esistenza della stalla. Altra simbologia è che l’asino simboleggi la luna e il bue il sole cioè la notte e il giorno. In molti presepi, soprattutto i più antichi, sono rappresentati soltanto con le teste.

 

Gli angeli

Gli angeli avvisano i pastori della nascita di Gesù. Non esiste alcun limite al loro numero, solitamente si tende ad inserirne uno che dovrebbe simboleggiare l’Arcangelo Gabriele. Assumono l’espressione della sospensione in aria, del volo. L’abbigliamento più diffuso è costituito da una veste a maniche lunghe che arriva fino ai piedi e dal un manto fissato sulla spalla sinistra.

I Re Magi

Sul presepe popolare, i tre Re Magi, oltre al significato cristiano, rappresentano il viaggio del sole nella notte, viaggio che sì ricongiunge con la nascita del Sole Bambino. Sono la parte regale del presepe, infatti i loro abiti sono ricchi e sfarzosi. Melchiorre, l’anziano con barba lunga, rappresenta l’Asia e porta in dono l’argento; Gaspare, il giovane, rappresenta l’Europa e porta in dono l’oro; Baldassare, il moro, rappresenta l’Africa e porta in dono la mirra. In origine erano rappresentati in groppa a tre diversi animali, il cavallo, il dromedario e l’elefante che rappresentano rispettivamente l’Europa, l’Africa e l’Asia, oggi invece si posizionano su cavalli di colore bianco, rosso baio e nero o a piedi.

Gli zampognari

Nel presepe napoletano gli zampognari sono sempre presenti nei pressi della natività. Il suonatore di zampogna viene solitamente rappresentato anziano mentre il suonatore di ciaramella giovane; questo perché devono rappresentare l’età dell’uomo cioè la vecchiaia e la giovinezza. I loro abiti sono quelli dei tipici zampognari con brache corte al ginocchio, camicia di pelle di agnello, giacca e mantello di panno, berretto e ciocie.